sabato 20 maggio 2017

programma elettorale del Polo Civico con Marcello Amante Sindaco

Elezioni Amministrative 2017
MARCELLO PASQUALE AMANTE
Candidato Sindaco con il Polo Civico per Galatina

PROGRAMMA ELETTORALE
Il nostro candidato sindaco Marcello Pasquale Amante insieme alle liste che lo sostengono: Movimento per i Rioni Galatina, Galatina in Movimento, Andare Oltre, Nova Polis e Idea Galatina
Premessa
L'eredità politica delle ultime amministrazioni è particolarmente grave: Galatina sconta una inadeguata gestione economica e politica che inevitabilmente avrà conseguenze negative sugli anni a venire. Un dato di fatto inconfutabile, che rende indifferibile il primo obiettivo per la prossima amministrazione: mettere in atto un'azione, forte e determinata, di risanamento economico-finanziario con una revisione capillare della spesa, che non riduca il già minimo livello dei servizi e senza ulteriori aggravi di tassazione sui cittadini galatinesi, ma crei la necessaria solida base su cui poggiare ogni possibile azione di rilancio. Ineludibile sarà assicurare una reale trasparenza amministrativa, da tanti sbandierata ma mai attuata, quale fondamentale strumento per garantire legalità, giustizia sociale, pari accesso alle opportunità, tutela del territorio e dell'ambiente.
Portare a Palazzo Orsini una classe dirigente preparata, competente ma profondamente rinnovata, che sappia riappropriarsi del ruolo politico che le compete, per guidare Galatina verso un cambiamento necessario, facendola uscire dal pantano in cui è stata portata; è questo l’unico mezzo che rende realistico un serio progetto di risanamento economico-finanziario. Favoriremo una forte sinergia tra esecutivo, gruppo consiliare e gruppi di lavoro a supporto di questi ultimi.
Valorizzeremo tutte le energie positive e propositive presenti, oggi mortificate da una politica disattenta ed autoreferenziale, chiusa nelle stanze comunali e sorda ad ogni richiesta.
Compito primario di una buona amministrazione è garantire anzitutto l’ordinarietà.
Oggi Galatina si rappresenta come una città abbandonata al suo destino, riteniamo, quindi, prioritario riportarla ad essere una città a misura di cittadino pensando, dapprima, a bambini, anziani e disabili ma anche a chi, giorno dopo giorno, vive ogni angolo di Galatina, Collemeto, Noha e Santa Barbara: garantire decoro urbano, attenzione e cura di quei luoghi che dovrebbero essere un valore aggiunto, ma anche di tutte le periferie, è questo il presupposto necessario. Solo un’amministrazione che fa appieno la sua parte può chiedere e pretendere che ogni cittadino si comporti responsabilmente, sentendosi parte attiva e propositiva di una comunità.
In tal senso la legalità, intesa come rispetto e pratica quotidiana di regole condivise, dovrà ispirare l'azione politica di consiglieri e assessori dei movimenti civici, i quali dovranno, ovviamente, gestire le risorse pubbliche nel pieno rispetto delle norme ma ai quali sarà richiesto soprattutto di improntare la loro condotta privata ed amministrativa alla massima trasparenza, evitando situazioni di conflitto d'interesse, riconoscendo la legalità come valore fondamentale a difesa del bene comune.
Il Polo civico per Galatina ritiene che sia indispensabile pensare ad una città aperta a tutti, libera da vincoli inappropriati e realmente basata sullo spirito di comunità. Riappropriarsi del ruolo politico di una classe dirigente degna di guidare la città verso un cambiamento necessario è il nostro proposito.

Partecipazione dei cittadini
Riteniamo importante incentivare tutte le forma di partecipazione possibile alla vita amministrativa del Comune (assemblee, indagini) con lo scopo di conoscere prima gli orientamenti della popolazione su singoli aspetti di particolare rilevanza ed oggetto di importanti decisioni politiche amministrative utilizzando anche i moderni sistemi di comunicazione informatica.
Metodo permanente e qualificante di tutta l’azione amministrativa sarà quindi il coinvolgimento e la partecipazione del cittadino,  sia come singolo soggetto, sia attraverso forme associative, comitati e gruppi spontanei.
Concretamente  si tratta di coinvolgere tutte le realtà associative locali nella costruzione del bilancio di previsione attraverso il cosiddetto “Bilancio Partecipativo”.

Trasparenza ed innovazione amministrativa 
Il primo ed evidente segno di responsabilità è rappresentato dalla trasparenza e dall’innovazione amministrativa, col fine di poter ristabilire e rinsaldare un rapporto di fiducia tra amministratori e cittadini, avendo lo sguardo teso ai processi e alle relazioni telematiche da sviluppare all’interno del circuito amministrativo ed elaborando una Carta dei servizi che stabilisca tempi certi di risposta.
Rendere efficiente e fruibile la macchina amministrativa richiede un’attenzione particolare sul personale comunale, valorizzando le professionalità esistenti attraverso corsi di formazione,  riorganizzando ed innovando gli uffici con un implemento dei processi informatici tale da permettere ai cittadini di poter accedere ai certificati per via telematica.
Creare uno sportello che dia il necessario supporto alle aziende per l’utilizzo di bandi regionali riguardanti incentivi anche a sostegno dell’apertura di nuove imprese in agricoltura.
Si attueranno tutte le iniziative ritenute necessarie a garantire una gestione attenta e responsabile delle risorse economiche dell’Ente, anche attraverso una rigorosa applicazione della normativa anticorruzione e una semplificazione del sito web istituzionale che permetta una facile consultazione di tutti i documenti amministrativi, delibere comunali, bandi e concorsi, nel rispetto della recente normativa FOIA.

Risorse economiche - (finanza, tributi, risanamento)
Il Bilancio Comunale, a causa di un’inadeguata gestione economica delle amministrazioni che si sono succedute negli ultimi anni, si trova in una situazione di estrema difficoltà. Per far fronte a questo stato di cose occorre sicuramente attuare una politica finanziaria comunale improntata al rigore, ma anche caratterizzata da innovazione e capacità di controllo della spesa. Stante questa situazione, l’amministrazione deve avere uffici in grado di verificare costantemente la situazione debitoria e lo stato della riscossione dei tributi comunali. Pensiamo ad un potenziamento delle attività del Servizio Tributi, atteso che, un miglioramento della capacità di accertamento e riscossione, porta un immediato beneficio anche in termini di riduzione della tariffa rifiuti. Quanto alla spesa, è necessario agire procedendo ad una attenta revisione della stessa per arginare gli sprechi. In ogni caso sarà prioritario il controllo della “qualità della spesa pubblica” che dovrà ricondursi a ciò che è essenziale per il funzionamento della macchina amministrativa e a ciò che è necessario alla normale e dignitosa immagine dell’istituzione comunale, provvedendo ad eliminare gli sprechi e a rendere efficienti i servizi già esistenti o incrementarne in vista di una progressiva riduzione delle tasse.
Per quanto concerne le entrate, la fiscalità comunale sarà utilizzata senza finalità di pura e semplice cassa ma come leva di sviluppo ed incentivo per rispondere alle politiche generali dell’amministrazione sulla casa, sull’energia sostenibile, sul recupero, ristrutturazione  e rivitalizzazione del centro storico.
Un ruolo fondamentale avranno i finanziamenti comunitari, considerato che le risorse a valere sul bilancio ordinario devono essere utilizzate per le note finalità di risanamento; a tal fine saranno implementate le iniziative e procedure per far fronte alla programmazione comunitaria.
Quanto al patrimonio immobiliare è evidente una esigenza di verifica e razionalizzazione della gestione economica anche funzionale a un efficientamento degli uffici, oltre che una valutazione di riqualificazione, conversione e cambi di destinazioni di uso. Le alienazioni ove sostenibili e compatibili con la nota difficile situazione finanziaria non riguarderanno gli immobili ad alto valore storico e che comunque caratterizzano la identità culturale della città.
Confermiamo infine la volontà già intrapresa dalla gestione commissariale di collaborazione con l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza nelle attività volte alla prevenzione e contrasto all’evasione fiscale.

Politiche ambientali 
Tutelare la salute di tutti i cittadini è una prerogativa essenziale dell’amministrazione comunale che ha l’obbligo di provvedere ad un monitoraggio continuo dell’ambiente e del territorio, sia di Galatina che di Collemeto, Noha e Santa Barbara.
L’installazione di centraline comunali per il rilevamento continuo delle polveri sottili PM10 e la trasmissione in tempo reale verso un server dedicato a consultazione pubblica e l’utilizzo di ogni altra tecnologia di nuova generazione utile, permetterà di monitorare la qualità dell’aria in tempo reale; necessario anche un monitoraggio costante delle acque potabili con l’utilizzo di ogni tecnologia ritenuta funzionale all’obiettivo da raggiungere (georadar, termo camere ad infrarossi, ecc.). Improrogabile sarà sollecitare la costituzione di tavoli tecnici con AQP per progettare la sostituzione della condotta idrica in cemento amianto, in parte ancora presente sul territorio comunale.
Particolare attenzione sarà posta sul controllo delle reti fognarie pubbliche che servono il territorio comunale, con la verifica dell’efficienza degli impianti di depurazione.
Nel contrasto all’abbandono dei rifiuti e il debellamento delle numerose micro discariche abusive che feriscono profondamente le periferie e le campagne galatinesi, pensiamo alla realizzazione di Ecopiazzole in punti strategici del territorio comunale, il cui accesso sarà consentito da idonei strumenti di autenticazione (badge).
Importante, a tutela della salute, sarà mettere in atto ogni iniziativa possibile per incentivare la rimozione di manufatti in amianto ancora troppo presenti nei fabbricati, favorendo l’abbattimento dei costi di smaltimento e attingendo ad ogni iniziativa finanziaria regionale e comunitaria già in atto.
Centrale, alla nostra azione amministrativa in campo ambientale, sarà l’adesione alla strategia “RIFIUTI ZERO”, filosofia ben definita che mira ad un'attenta politica di gestione dei rifiuti, anche attraverso la tariffa puntuale, promuovendo e incentivando, anche economicamente, una corretta filiera di trattamento dei materiali post-utilizzo e agevolando la realizzazione di impianti “a freddo” in grado di recuperare materiali. A tal proposito è già stata da noi presentata nella passata legislatura una proposta di delibera che non è mai stata portata all’attenzione del Consiglio Comunale ma che riproporremo, rafforzandola.
Si favorirà l’applicazione nell’amministrazione del programma GPP (Green Public Procurement – Acquisto Verdi Pubblici), indirizzando gli acquisti verso prodotti e servizi con minor impatto ambientale (per l’intero ciclo di vita del prodotto).
Campagna galatinese
Mobilità e viabilità 
L’organizzazione viaria a Galatina è ferma ad una progettazione vecchia di decenni che mal si sposa ai cambiamenti che lo sviluppo della città ha avuto nel tempo. Da troppi anni si discute vanamente sulla necessita di rivisitazione del “piano traffico” ed alcune amministrazioni, del recente passato, hanno anche sperperato soldi pubblici per sviluppare progetti che mai poi hanno attuato.
Galatina ha necessità di un piano traffico organico all’idea di città che si vuole immaginare: puntiamo ad un piano di mobilità sostenibile, necessaria a decongestionare il flusso veicolare, che può essere declinata in diversi aspetti: mobilità nel lavoro, mobilità sociale, mobilità urbana, mobilità turistica. La progettazione di piste ciclabili con l’inserimento di postazioni di bike sharing nei pressi di scuole ed uffici pubblici sarà centrale alla nostra idea di città, così come prevedere mezzi pubblici che colleghino in orari strategici la zona industriale e artigianale o la creazione di una rete per la mobilità lenta (percorsi ciclopedonali, trekking) su tutto il territorio comunale per connettere masserie, strutture ricettive, siti di interesse e luoghi della ruralità saranno funzionali a favorire spostamenti abituali in bici tra centro e zone periferiche.
Gli interventi per la mobilità dovranno privilegiare i cittadini diversamente abili, gli anziani e i bambini attraverso l'eliminazione di ogni barriera architettonica presente in città con l'adeguamento degli scivoli su marciapiedi e piazzole nel rispetto della normativa vigente.
Si prevede il ripristino servizio navetta interno all’ambito cimiteriale.

Centro storico
Maltrattato e sciupato, il centro storico di Galatina è da tempo oggetto di inutili polemiche che oscurano la centralità di un pezzo importante della Città. Un aspetto di rilievo nella nostra proposta avrà l’esecuzione del Piano Particolareggiato del Centro Storico. Ciò avrebbe come conseguenza una maggiore velocità nell’approvazione di progetti ricadenti nel centro antico e, presumibilmente, il rilancio dello stesso. Di pari passo verranno determinati tutti gli strumenti attuativi del PUG necessari per la realizzazione di un piano di recupero del centro storico e deroga alle norme per la sua riqualificazione funzionale, il piano colore, il piano rumore e un piano traffico da concordare con le categorie coinvolte nel rispetto dell’obiettivo da conseguire. In questa logica si inserisce anche l'istituzione di un nucleo ispettivo composto da personale di Vigili urbani e tecnici del Comune per un monitoraggio periodico su eventuali fenomeni di abusivismo nel centro storico.
E’ imprescindibile l’individuazione di aree a tassazione agevolata che, attraverso la rimodulazione agevolata, su base poliennale, dei tributi comunali, favoriscano l’insediamento e lo sviluppo di attività di piccolo artigianato di eccellenza e commercio in modo da arricchire la proposta commerciale nel centro storico e contestualmente attraggano l’insediamento di nuovi nuclei familiari.
E’ intendimento promuovere manifestazioni anche di respiro internazionale e multiculturale di richiamo che attraverso il linguaggio delle arti esaltino la bellezza e l’eleganza delle corti, delle strade, delle piazze del centro storico.
L’amministrazione dovrà porre massima attenzione nella promozione della chiesa di Santa Caterina d’Alessandria. La valorizzazione del patrimonio architettonico e pittorico della Basilica Orsiniana, in collaborazione con le autorità religiose preposte alla custodia, e nel rispetto del luogo di culto, dovrà fungere da effetto trainante per intercettare flussi turistici nazionali ed internazionali.
Dal Piano Particolareggiato del Centro Storico si dovrà poi pensare a una Cabina di Regia Permanente, con a capo un responsabile dell'Ufficio Commercio, a cui prenderanno parte tutti i commercianti attivi nel centro, con obiettivo quello di individuare e coordinare tutte le attività finalizzate alla rivitalizzazione del centro antico.
In tale contesto la chiusura al traffico del centro storico è un nostro obiettivo primario considerato un punto d'arrivo e non di partenza, l'atto finale di una strategia politica idonea ad una idea di centro antico compatibile con un turismo “di esplorazione” che valorizzi sia il patrimonio storico culturale della città che l’artigianato di eccellenza e porti alla realizzazione di quel contesto unico e irripetibile che intendiamo realizzare.  
In Piazza San Pietro e Piazzetta Orsini sarà garantita, in ogni modo, l'assenza di parcheggi per far godere appieno di tutta la loro bellezza, pensiamo all’istituzione di un servizio di trasporto pubblico dedicato mediante microbus, a basso impatto ambientale, per consentire l’accesso e la circolazione nel centro città anche a persone con difficoltà di deambulazione. Nostro obiettivo sarà garantire comunque un presidio dei vigili urbani.
Palazzo nel centro storico
Urbanistica
Il settore urbanistico si muoverà per lo sviluppo di un piano urbano che sia in grado di affrontare le esigenze attuali e, nel contempo, elaborare un progetto per il futuro, adottando necessariamente una filosofia volta al recupero e alla ristrutturazione di edifici e al riuso di terreni abbandonati.
Risulta necessario un intervento sul Piano Urbanistico Generale di Variante, finalizzato a correggere una serie di anomalie o discordanze tra lo stato dei luoghi e le planimetrie ufficiali.  Allo stesso modo vi è la necessità di una riscrittura delle Norme Tecniche di Attuazione e Regolamento Edilizio per meglio chiarire la norma ed evitare contraddizioni nell'applicazione della stessa. L'Ufficio Urbanistica risulta già dotato da tempo di un programma informatico, SIT, ma il reale utilizzo è certamente al disotto delle potenzialità che si potrebbero godere.
Allo stesso modo, vi è la necessità di potenziare e rendere fruibili ai cittadini e in particolare ai Tecnici del settore, tutti mezzi necessari per una facile consultazione via internet della normativa in generale e in particolare di tutta la cartografia, Catastale, PUG, PUTT, PAI ecc, usualmente necessaria per consultazioni preparatorie alle istanze. Tale aspetto oltre a essere utile agli addetti del settore, in termini velocità di acquisizione delle informazioni necessarie, garantirebbe un migliore utilizzo del personale addetto degli Uffici.
Una particolare attenzione sarà posta all’incentivazione dell’accessibilità pedonale alle scuole ed al miglioramento della segnaletica orizzontale e verticale.
Particolare attenzione dovrà porre la futura Amministrazione comunale anche alle richieste e ai bisogni provenienti da artigiani, imprenditori e liberi professionisti nell’individuazione di microcomparti destinati ad accogliere nuove attività imprenditoriali.

Attività produttive e sviluppo economico
Lo sviluppo di Galatina e delle sue frazioni necessita di una base solida sulla quale costruire una fitta rete di relazioni tra le attività produttive e commerciali, volte tutte in un'unica direzione: consentire a Galatina di riappropriarsi della posizione economica che negli anni ha evidentemente perso.
L’obiettivo è quello di favorire e coordinare le attività in grado di generare ed incrementare ogni forma di produzione per la Città. Pertanto, l’Amministrazione stimolerà la nascita e lo sviluppo di rapporti di collaborazione, nell’ottica di investimenti messi a disposizione da altri Enti con il compito di sfruttare al meglio i punti di forza di Galatina e delle sue frazioni.
Incentivare imprese private a finanziare piani di social housing, per aiutare i giovani a staccarsi dal nucleo familiare. Alloggi a costo contenuto, per un nuovo modo di vivere e condividere gli spazi. In tal senso, l’obiettivo è quello di puntare sulla ristrutturazione di edifici esistenti, soprattutto nel centro storico.
Attivazione dell'area mercatale con un’attenta progettazione che dovrà necessariamente puntare al più basso impatto possibile sul consumo del territorio integrandola con un'area più ampia possibile di verde attrezzato da mettere a disposizione della comunità.
Rivitalizzazione della zona artigianale ed industriale, favorendo il recupero delle strutture già esistenti e l’insediamento di imprese a servizio dell’industria turistica, di imprese a basso impatto ambientale e di aziende operanti nel recupero e riuso dei materiali già previste nell’adesione al progetto “Rifiuti Zero” a cui si intende convintamente aderire.
Favorire progetti che coinvolgano studenti e artigiani per la creazione di un Salento Makers Village, una sorta di incubatore per imprese creative, centri studi del design e dei materiali. L’iniziativa sarà elaborata col sostegno e la partecipazione di associazioni di categoria, Università, enti di formazioni, istituti finanziari e comuni limitrofi.
Pensiamo al rilancio dell’area fieristica, quale supporto adeguato per le aziende interessate ad aree espositive. In particolare, analizzando le caratterizzazioni industriali dell’area industriale salentina si potranno individuare e proporre, di comune accordo con società specializzate nel settore l’organizzazione di eventi fieristici destinati a tali settori specifici. E’ prioritaria, in ogni caso un’analisi dei costi per l’adeguamento normativo della struttura fieristica e di conseguenza ogni iniziativa per quanto interessante ed auspicabile non potrà prescindere da una sapiente valutazione costi-benefici.
Pensiamo all’istituzione di un fondo comunale di garanzia che, raccordato con i fondi di garanzia esistenti nel territorio e convenzionato con le banche attive nel comprensorio, favorisca l’acquisto della prima casa a giovani coppie.

Legalità e sicurezza
Perseguire la legalità e il vivere civile nella propria comunità è un punto cardine per  l’amministrazione comunale che pensiamo, fornire gli strumenti per aprirsi alla legalità è dare l’immagine di una Città matura, che ha deciso da che parte stare. Una città sicura è una città da vivere.
L'amministrazione dovrà attivarsi per garantire un più costante ed attento presidio del territorio da parte delle forze dell'ordine. In questa logica prevediamo una postazione fissa dislocata della Polizia locale nel Rione Italia e attiveremo tutte le iniziative necessarie a
sollecitare gli organi di sicurezza per un maggior e costante monitoraggio del territorio urbano periferico.
Particolare attenzione sarà rivolta alla ricerca di ogni forma di collaborazione possibile con gli organi scolastici promuovendo e sollecitando il coinvolgimento dei giovani in ogni progetto che abbia per oggetto la legalità in ogni sua declinazione.
Riteniamo particolarmente educativo e formativo la istituzionalizzazione di un Consiglio comunale “dei giovani”, che coinvolga vari rappresentanti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado di Galatina.

Frazioni 
Spesso trascurate, le frazioni di Galatina, dovranno svolgere un ruolo attivo nelle dinamiche della futura amministrazione. Collemeto, Noha e Santa Barbara non saranno contenitori vuoti ma parte attiva nella programmazione e nello sviluppo del territorio galatinese. Nostro obiettivo sarà’ valorizzare la loro identità e l’organizzazione di eventi e progetti socio-culturali in tutte le frazioni, rafforzare il legame con Galatina poiché Collemeto, Noha e Santa Barbara ne sono parte integrante.
Attenzione costante e presenza sul territorio dell’Amministrazione saranno garantiti attraverso la figura di un consigliere delegato e l’istituzione di comitati di quartiere/frazioni con il compito di interfacciarsi con l’Amministrazione Comunale per esporre problemi e soluzioni.
Pensiamo all’attivazione di uffici decentrati telematici ed efficienti, che siano celeri nell’erogare i servizi immediati che interessano tutta la collettività e alla realizzazione di aree pubbliche per la socializzazione.

Turismo e patrimonio storico-culturale
Riscoprire la bellezza del patrimonio storico-culturale della Città, attraverso percorsi che si sviluppino anche nelle frazioni e che includano la valorizzazione e la promozione anche delle ricchezze enogastronomiche e delle peculiarità dolciarie.
Pensiamo all’aggiornamento o la creazione di un’unica App della città di Galatina, facilmente utilizzabile e in continuo rinnovamento, alla creazione, in accordo con lo IAT, di una rete museale che includa, non solo la parte nota della nostra città, ma anche tutto il territorio limitrofo, come ad esempio, quello delle cripte sotterranee.
Alla creazione di una rete di collaborazione tra tutte le associazioni di categoria, con il compito di promozione del territorio attuando un calendario annuale coordinato degli eventi turistici e culturali.
Alla attivazione iter per il riconoscimento del marchio DOP al pasticciotto galatinese da utilizzare anche per la promozione enogastronomica del territorio.
Inserire Galatina nei circuiti del turismo scolastico che sappia focalizzare l’attenzione dei giovani visitatori di tutta Italia sulle proprie peculiarità architettoniche ed artistiche. La promozione di progetti per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale, artistico e paesaggistico,  in collaborazione con le istituzioni scolastiche, sarà di primaria importanza anche al fine di fare rete e rendere ragazze e ragazzi protagonisti del rilancio del territorio.
La Chiesa Madre vista dall'entrata del Castello Castriota-Scanderbeg
Pasticceria Ascalone, dal 1754 vanto e prestigio dei galatinesi
 
Basilica di Santa Caterina d' Alessandria, luogo di rara bellezza che accoglie  migliaia di turisti ogni anno
Lavori pubblici
L' attuale stato di criticità della situazione in cui versano le casse comunali deve portare a fare un’analisi attenta sulle priorità da assumere, tra queste sicuramente gli interventi su viabilità e sicurezza degli immobili.
E’ fondamentale garantire alla Città un adeguato biglietto da visita. Piccoli accorgimenti in grado di abbellire strade e piazze possono infondere, in generale, un senso di cura e pulizia per tutta la Città.
Necessario sarà quindi un immediato intervento strutturale all’interno di Galatina, Collemeto, Noha e Santa Barbara che permetta una migliore qualità della vita ai suoi cittadini e un lieto soggiorno ai visitatori.
Piano triennale di costruzione delle opere di urbanizzazione nelle sezioni di territorio dove i cittadini hanno già pagato, da tempo, i relativi oneri urbanizzazione e non hanno ancora visto realizzati i dovuti servizi.
Rigido controllo delle tempistiche nella realizzazione di lavori pubblici, il cui ritardo crea un danno all’intero sistema economico della Città e di cui l’Amministrazione Comunale deve ritenersi responsabile.
Particolare attenzione dovrà essere posta in materia di appalti con un monitoraggio costante di verifica e controllo. Migliorare i criteri di ammissione alle gare e l’individuazione di percorsi per la tracciabilità di appalti e sub appalti nella massima trasparenza  amministrativa che avverrà attraverso la pubblicazione on line di ogni documento utile.
A tal proposito si confermerà il Piano triennale di prevenzione, per garantire il rispetto della legalità nella gestione degli appalti, degli incarichi professionali e della gestione del patrimonio pubblico.
Il Piano triennale di prevenzione disciplina le regole di attuazione e di controllo dei protocolli di legalità ed integrità, tra le disposizioni il potenziale conflitto di interessi dei dirigenti comunali che gli stessi dovranno segnalare.

Servizi sociali e welfare
La situazione economica nazionale e regionale mette fortemente in discussione il sistema sanitario così come oggi organizzato. L’insostenibilità economica di un’organizzazione sanitaria, i cui costi da decenni sono al di fuori di ogni controllo, ha portato la politica regionale, nell’incapacità di trovare rimedi, a dover elaborare “Piani di Riordino Ospedalieri” che si traducono in tagli indiscriminati ai servizi con dismissioni o forti ridimensionamenti dei presidi ospedalieri, spesso unici baluardi di assistenza.
Con il DG 239 del 28.02.2017, nell’ultima elaborazione del piano di riordino, la giunta regionale ha deciso di ridimensionare drasticamente l’Ospedale Santa Caterina Novella che negli ultimi quindici anni ha subito chiusure di interi reparti e tagli di posti letto pari a 2/3, da circa 400 ridotti a 143, e ne ha previsto la completa dismissione entro il 2025.
Questi i fatti certificati da atti ufficiali, quel che ne segue è solo gioco di una politica che non ci appartiene.
Compito del futuro Sindaco sarà quindi, in qualità di massima autorità sanitaria cittadina, vigilare affinché non si verifichino atti arbitrari di chiusure verificando costantemente che  vengano garantiti ai cittadini galatinesi e del distretto tutti i diritti di pari accesso alla sanità pubblica sanciti dalla Costituzione; verificare e pretendere che le disposizioni regionali rispettino appieno le disposizioni ministeriali previste nel DL 70/2015 che non “chiude” nessun presidio ospedaliero  ma che anzi detta chiaramente i termini e i modi di ogni possibile riordino, stabilendo chiaramente e ripetutamente che non si dovrà in alcun modo ridurre i Livelli Essenziali di Assistenza.
Solo un’amministrazione informata, consapevole, autorevole e libera da vincoli politici extracittadini potrà, in un confronto paritario e non subalterno agli organi regionali, pretendere il rispetto delle leggi e il riconoscimento dei propri diritti, da molti oggi barattati come favori.
Nell'ambito delle politiche di accoglienza e dell'emergenza migratoria, l'amministrazione dovrà sempre porsi in termini propositivi in stretto contatto con le autorità preposte. Un impegno che procederà di pari passo con la massima attenzione nei confronti di comportamenti dolosi o inadeguati da parte di associazioni o soggetti collegati a vario titolo al fenomeno. In questa logica si intende mantenere sempre alta l'attenzione sulle modalità di accoglienza per garantire una adeguata tutela nei confronti dei soggetti presenti all'interno delle strutture preposte ma anche per evitare fenomeni di illegalità o irregolarità in genere.
Nell’ottica di un’inevitabile rimodulazione dell’offerta assistenziale regionale che dovrà adeguarsi all’organizzazione virtuosa già messa in atto da altre regioni lungimiranti, la futura amministrazione dovrà avere la capacità di camminare insieme a tutti quei cittadini che vivono situazioni di disagio. Indispensabile sarà creare uno sportello quale punto d’ascolto la cui mission sarà porre al centro il cittadino, informare e agevolare l’accesso ai servizi e semplificare i percorsi burocratici affinché tutti possano vedere riconosciuti i propri diritti alla cura.
In un tessuto sociale sempre più frenetico, la futura amministrazione ha il dovere di porre un’attenzione particolare a chi vive in condizione di disagio e difficoltà affinché nessuno resti indietro abbandonato. Pensiamo sia opportuno incrementare gli interventi di sollievo familiare e accompagnamento per disabili adulti e minori che vivono in famiglia, promuovere ed agevolare la richiesta di autonomia di disabili adulti che perseguono l’obiettivo della “vita indipendente”  e ad interventi e sostegno alla frequenza di attività ricreative, sportive, culturali dei disabili durante il periodo estivo.

Cultura e scuola
Consideriamo la cultura, sia un punto centrale della vita cittadina; pensiamo che un’amministrazione lungimirante debba creare i presupposti ed offrire le opportunità affinché ogni parte attiva della comunità possa, attraverso la creazione di eventi e percorsi, educare alla cultura intesa non solo come patrimonio artistico ma anche come ogni forma di conoscenza che determina una crescita e un arricchimento personale e della comunità.
Valorizzazione della biblioteca di Galatina, con interventi di miglioramento degli spazi e prevedendo una wifi free zone oggi assente anche al fine in una interazione con le frazioni. Individuazione di spazi accoglienti per attività di studio e ricerca.
Censimento delle associazioni che operano sul territorio e coordinamento della loro attività al fine di realizzare progetti a favore della comunità, individuando negli immobili inutilizzati di proprietà comunale gli spazi adeguati e dignitosi quali luoghi d’incontro.
L’attività delle associazioni culturali è di fondamentale importanza per l’articolazione e la fruizione delle proposte, per qualunque tipo di arte.
Lo spirito nobile che anima gli attori delle associazioni culturali operanti sul territorio rappresenta una vera risorsa, un potenziale creativo, un grumo di competenza che diventano la reale rappresentazione delle qualità e della civiltà della nostra comunità. Dovrà essere compito irrinunciabile dell’amministrazione comunale fungere da raccordo e stimolo per ognuna e per tutte, anche favorendo il loro coordinamento e collaborazione, affinché le proposte più qualificate e qualificanti possano diventare fruibili ad un pubblico vasto.
Sarà impegno dell’amministrazione individuare una “casa delle associazioni” per permettere alle più meritevoli ed attive di lavorare e programmare l’attività in maniera sempre più organizzata e strutturata, nell’interesse della comunità tutta.
La collaborazioni con le associazioni teatrali è poi di fondamentale importanza per offrire la rivalutazione del Teatro Cavallino Bianco con una programmazione preventiva e non più legata all'estemporanea iniziativa.
Incentivazione di fattorie didattiche, ossia aziende agricole che mettono a disposizione delle scuole visite guidate all'interno dei propri stabilimenti per sollecitare il tramando di tradizioni agricole oggi ai giovani sempre più sconosciute.
Riorganizzazione delle attività previste nel Centro Polivalente di Noha e definizione degli indirizzi gestionali del Centro Polivalente di via don Bosco a Galatina. Completamento, per quest'ultimo dell'iter già previsto per l'intitolazione ufficiale della struttura al nostro concittadino Pierantonio Colazzo, rimasto vittima di un attentato in Afghanistan.
Una comunità che vuole crescere deve prestare massima attenzione al mondo della scuola vera "fabbrica" di sapere e di formazione. È di primaria importanza l'attenzione nei confronti dell'edilizia scolastica e non solo per le strutture di proprietà  comunale con verifica costante della sicurezza degli ambienti  secondo le attuali norme nazionali. Un’attenzione particolare sarà posta nel verificare la percorribilità dell'area urbana e la viabilità negli spazi caratterizzati dalla presenza di scuole.

Sport
Ciò che ancora muove, insieme, i giovani e le loro famiglie è lo sport.
Galatina e le sue frazioni vantano una tradizione sportiva di rilievo spesso nazionale in molte pratiche, dal calcio alla pallavolo, dal tennis al basket, dalla scherma alle arti marziali al running. Giovani atleti che nel tempo hanno portato lustro ed attenzione sulla città malgrado ogni amministrazione sino ad oggi si sia approcciata all’ambiente con superficialità. Lo sport è crescita, caratteriale e personale, prima che fisica, e numerose sono oggi le associazioni giovanili e dilettantistiche che chiedono solo di poter essere messe nelle condizioni di poter svolgere l’attività scelta.
Fondamentale per una città viva sarà sviluppare progetti di interazione tra le politiche dello sport e sociali, con la creazione di impianti sportivi all’aperto e percorsi salute.
Sarà indispensabile monitorare le strutture sportive esistenti sul territorio comunale programmandone gli interventi necessari a renderle adeguate, fruibili ma principalmente a norma, perché garantire la sicurezza dei nostri figli non può che essere una priorità assoluta.
Un cenno particolare va fatto sull’improrogabile azione di recupero funzionale da mettere in atto nella Palestra di via Montinari, costruita con soldi pubblici, inaugurata già da qualche anno ma mai messa a disposizione delle società sportive perché tristemente inagibile.
Grande importanza dovrà essere data al rapporto tra sport e scuola.
Nella scuola primaria l’avviamento allo sport, dovrà essere inteso essenzialmente come uno strumento per una migliore socializzazione ed un momento di educazione civica teso all’apprendimento delle regole e del rispetto degli altri. Questo si sposa perfettamente con l’eccellente lavoro che in ogni scuola viene quotidianamente svolto. L’amministrazione comunale solleciterà le varie associazioni sportive operanti sul territorio a rafforzare la collaborazione con le istituzioni scolastiche al fine di rafforzare questo impegno quotidiano teso alla migliore crescita psico-fisica dei ragazzi.
Nelle scuole superiori, la sinergia tra la scuole e le associazioni sportive operanti sul territorio dovrà tendere al rafforzamento del valore educativo dello sport ma anche alla individuazione di quei giovani che possano, attraverso lo sport, esprimere le proprie qualità ed attitudini.

Conclusione
La nostra coalizione non presenta simboli di partito, un po' perché nel panorama nazionale non vi è nessun partito che ci rappresenti appieno, un po' perché il nostro partito è e resterà Galatina, anche dopo le elezioni. Non abbiamo interessi di parte da anteporre agli interessi della Città, come spesso succede quando si ha a che fare con logiche sovracomunali.
Chi ha gestito l’amministrazione comunale nel passato godrà probabilmente di un consenso strutturato, con la nostra scelta di rigettare gli apparati precostituiti puntando esclusivamente sulla qualità individuale dei candidati affermiamo una volontà di cambiamento, che solo un profondo e radicale rinnovamento della classe dirigente, può rendere credibile.

Marcello Pasquale Amante
Candidato Sindaco POLO CIVICO PER GALATINA

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