martedì 5 aprile 2016

Salentoinbus 2016: bye bye Galatina

Anche quest’anno il servizio SalentoinBus della provincia di Lecce non prevede la fermata Galatina. Ancora una volta tagliati fuori dalla possibilità di far conoscere le bellezze locali ai turisti.

Viviamo ormai in una sorta di “schizofrenia” quando si parla promozione del territorio salentino: da una parte il Comune di Galatina che promuove la realtà locale in più fiere e manifestazioni dedicate al turismo, anche a livello internazionale, dall’altra una Provincia che, anche quest’anno, affida alle Ferrovie Sud-Est la possibilità per i turisti, sprovvisti di auto, di visitare Galatina. Anche quest'anno la famigerata "next stop" di SalentoInBus non prevederà il comune salentino.

Ma andiamo con ordine. Pochi giorni fa l’annuncio che riguarda SalentoinBus 2016: la Provincia quest’anno ha presentato un progetto per incrementare il periodo del servizio dal 15 Giugno fino al 15 settembre 2016 (aumentando il numero di corse giornaliere nel periodo più "caldo", dal 15 luglio al 15 agosto), portando i giorni di effettuazione da 73 a 93, suddivisi in periodo di bassa stagione (dal 15/06 al 30/06 e dal 01/09 al 15/09, per un totale di 31 giorni), di media stagione (dal 01/07 al 15/07 e dal 16/08 al 31/08, per un totale di 31 giorni) e di alta stagione (dal 16/07 al 15/08, per un totale di 31 giorni). Il prolungamento non sarà indolore: la Provincia batte cassa in Regione, chiedendo un finanziamento complessivo di 352.971 euro

Guardando la cartina, però, dei 35 Comuni interessati al servizio “SalentoinBus 2016”  manca Galatina. È vero, salta anche all’occhio l’assenza di altri grossi centri come Nardò o Casarano, e la presenza di centri come Maglie dove vi è il passaggio di 4 linee (102, 106, 107 e 103). Eppure a ben guardare i tragitti delle linee non mancherebbero le possibilità di fermata a Galatina.

Chi dovrebbe andare a chiedere spiegazioni in Provincia del perché questa decisione? Perché isolare Galatina, che ha uno dei più bei centri storici della Provincia e in estate vengono organizzati eventi ormai istituzionalizzati? Chi dovrebbe avere come obiettivo quello di promuovere il proprio paese, la tutela dei propri beni, e favorire il flusso di turisti che possono dare respiro alle attività commerciali?

In un territorio, quello del Salento, in cui da anni si discute di “destagionalizzare” il turismo, e si punta sulla stagione estiva come possibile volàno per uno sviluppo concreto 365 giorni l’anno (e i numeri ci danno ragione, dato che il Salento si afferma come una delle prime mete turistiche nazionali), sprecare l’occasione di far salire Galatina su SalentoInBus vuol dire perdere un potenziale appuntamento con lo sviluppo. Specialmente per un centro che conta quasi 30.000 abitanti.
Eppure le bellezze da visitare ci sono: non solo la Basilica di Santa Caterina (che da sola basterebbe a giustificare una fermata di Salentoinbus a 10 metri), ma anche le numerose chiese, le cripte basiliane e le case della nobiltà galatinese. E il centro storico, forse uno dei più belli della provincia.

Siamo ancora in tempo per correggere il tiro e chiedere in Provincia una “piccola” deviazione al percorso di una delle linee di SalentoInBus 2016? Non lo so, ma spero almeno il prossimo anno di annoverare Galatina tra le fermate.